Relazione al Disegno di legge regionale n. 435.

Lo scopo principale della legge d'assestamento al bilancio di previsione e' quello di rettificare i dati dei residui attivi e passivi, dei fondi statali reimpostati che, determinati in modo certo dal conto consuntivo, modificano l'equilibrio contabile del bilancio proposto con il bilancio di previsione.
La proposta d'assestamento si basa quindi su due documenti di partenza:
- il rendiconto della Regione per l'anno 2001; con le sue determinazioni sui risultati della gestione dell'Ente;
- il bilancio di previsione per l'anno 2002; con l'equilibrio contabile proposto ad inizio anno modificato dai risultati del primo documento.
Il principale dato del rendiconto 2002 e' l'ammontare dell'avanzo finanziario determinato da rendiconto in euro 748.378.011,41: tale avanzo finanzia in modo prioritario i capitoli sui quali sono riportate economie provenienti da trasferimenti dallo Stato o dall'Unione Europea ed e' in diminuzione rispetto a quanto valutato con il bilancio di previsione.
La differenza e' stata coperta con riduzioni effettuate su risorse della Regione iscritte nel titolo secondo del bilancio.
Le altre operazioni proposte con l'assestamento riguardano sostanzialmente:
- adeguamento delle iscrizioni relative agli stanziamenti dei capitoli per il pagamento delle rate interesse e capitale su mutui contratti a pareggio del bilancio in anni precedenti;
- adeguamento degli stanziamenti di varie unita' previsionali; in particolare sono state integrate le risorse da trasferire alle province, per il mercato del lavoro, per il teatro stabile e altro.