Consiglio regionale
del Piemonte




Relazione al Disegno di legge regionale n. 28.

Norme per il recupero dei rustici a fini abitativi, delle superfici e dei volumi accessori, ubicati ai piani seminterrati ed interrati, da destinare ad attivita' direzionali, terziarie commerciali e produttive artigianali di servizio



La Regione Piemonte, con legge n. 21/1998, (Norme per il recupero a fini abitativi di sottotetti) ha dato una prima risposta concreta all'esigenza di reperire spazio per abitare senza usare altro suolo; visti i risultati positivi, si propone una legge simile per il recupero dei rustici, sempre con l'intento di contenere il consumo del suolo mediante l'utilizzo di spazi disponibili nelle costruzioni esistenti
Si propone inoltre di integrare la residenza con attivita' terziarie e produttive ad essa compatibili, collocandole ai piani interrati e seminterrati.
Quali ulteriori obiettivi, come la l.r. n. 21/1998, la presente legge si prefigge di conseguire il contenimento dei consumi energetici, l'innesco di investimenti e di introiti per le casse comunali.
I rustici devono risultare legittimamente realizzati alla data di entrata in vigore della legge proposta e gli interventi previsti, anche se di restauro e risanamento conservativo, sono soggetti a richiesta di concessione edilizia onerosa.
Nel caso di imposizione del vincolo pertinenziale, si prevede una riduzione del 70% del contributo commisurato agli oneri di urbanizzazione ed al costo di costruzione, invece del 50% della l.r. n. 21/1998, poiche' si e' verificato che le spese da sostenere per la dichiarazione notarile riducono notevolmente il beneficio previsto.
Per quanto concerne la definizione di rustico, oltre agli edifici abitativi rurali, si propone di allargare il campo d'intervento anche a quei fabbricati con caratteristiche assimilabili ad edifici abitativi rurali.
Gli spazi contenuti nei rustici esistenti devono essere adattati alle esigenze della residenza, abitazione-accessori-servizio, rispettandone la tipologia vista come prodotto culturale locale: ai Comuni e' quindi raccomandata particolare attenzione nel rilasciare le relative concessioni edilizie; tale raccomandazione e' fatta anche per quanto riguarda il decoro dei prospetti quando si interviene per recuperare gli spazi seminterrati da adibire ad attivita' terziarie.