Consiglio regionale
del Piemonte




Dati di iter della legge

Disegno di legge regionale, n. 6170.

Adeguamento delle competenze trasferite alle Regioni in materia di parcheggi.

Art. 1, 2, 3, 4, 5, 6

Art. 1.
(Finalita' della legge)

1. La presente legge ha lo scopo di attuare il programma regionale per la realizzazione di parcheggi pubblici o di uso pubblico di cui alla legge 24 marzo 1989, n. 122 attraverso la disciplina delle competenze trasferite alle Regioni dall'articolo 12 della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e dall'articolo 3 comma 1 della legge 28 dicembre 1995, n. 549, inerente le misure di razionalizzazione della finanza pubblica.

Art. 2.
(Ambito di intervento della legge)

1. Le presenti disposizioni si applicano agli interventi per la realizzazione dei Programmi Urbani dei Parcheggi di cui agli articoli 3 e 6 della legge 122/1989.

Art. 3.
(Modalita' di erogazione dei contributi)

1. I contributi previsti dalla legge 122/1989 trasferiti alla Regione e dall'articolo 3, comma 1 della legge 549/1995 per la realizzazione del programma dei parcheggi, possono essere erogati in dieci annualita' con le procedure indicate all'articolo 4 della legge 122/1989 o, previo accordo con il Comune competente e compatibilmente con le disponibilita' sui relativi capitoli di bilancio regionali, secondo le modalita' previste dalla legge regionale 21 marzo 1984, n. 18.
2. I contributi sono corrisposti a favore dei Comuni o dei soggetti cui i Comuni abbiano affidato in concessione la costruzione e la gestione dei parcheggi.
3. Al fine di garantire la fattibilita' economica degli interventi nei parcheggi solo parzialmente destinati ad uso pubblico e' consentita la cessione di posti ad altri soggetti, anche mediante trasferimento del diritto di superficie, fino ad una percentuale massima del 40 per cento.
4. Qualora il costo per posto auto sia inferiore ad costo standard, ricalcolato ai sensi dell'articolo 4, il soggetto realizzatore dell'opera puo' utilizzare la differenza per il completamento delle opere accessorie necessarie alla funzionalita' e fruibilita' dell'impianto.

Art. 4.
(Adempimenti della Giunta regionale)

1. La Giunta regionale provvede periodicamente:
a) all'aggiornamento dell'elenco dei progetti ammessi al finanziamento;
b) all'adeguamento dei contributi sulla base dei criteri previsti dall'articolo 4, comma 2 della legge 122/1989 commisurati al numero di posti auto a rotazione ed ai relativi costi standard;
c) all'adeguamento dei costi standard previsti dall'articolo 4 del decreto ministeriale 14 febbraio 1990, n. 41 sulla base dei "Numeri indici del costo di costruzione" ISTAT per opere assimilabili;
d) ad approvare, quando necessario, speciale schema-tipo di convenzione di cui all'articolo 5 della legge 122/1989 sulla base delle modalita' di erogazione dei contributi di cui all'articolo 3.

Art. 5.
(Disciplina attuativa)

1. Entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge la Giunta regionale approva con propria deliberazione:
a) i criteri di priorita' per l'ammissione ai finanziamenti;
b) le procedure per l'erogazione dei contributi;
c) le modalita' e le garanzie con cui il beneficiario dovra' assicurare il regolare stato di avanzamento dei lavori, l'inizio e la regolare prosecuzione nella gestione del servizio, nonche' le modalita' per la vigilanza ed il controllo su quest'ultima;
d) le modalita' di verifica di tutte le procedure necessarie per l'attuazione dei progetti nei tempi stabiliti;
e) le modalita' per la sospensione o revoca del contributo nel caso di inadempienze e irregolarita' nell'avanzamento lavori o nella gestione del servizio.

Art. 6.
(Norme finanziarie)

1. Per la concessione dei contributi costanti, di durata non superiore agli anni otto, sono autorizzati limiti di impegno, a partire dall'esercizio finanziario 1996, il cui importo complessivo e' uguale all'ammontare dei trasferimenti annuali effettuati, per la realizzazione dgli interventi previsti dalla legge 122/1989, dall'amministrazione centrale dello Stato.
2. Agli oneri derivanti dall'applicazione del comma 1, si provvede mediante l'utilizzo dgli stanziamenti iscritti ai capitoli 25204 e 25206 del bilancio della Regione Piemonte per l'anno 1996.
3. Agli oneri di spesa per gli anni successivi il 1996 si fara' fronte con gli stanziamenti iscritti nei relativi bilanci.